(Sempre) Verdi
Una copertina totalmente Green per celebrare al meglio la grande
tendenza pubblicitaria del momento, ma anche per aprire gli occhi.
Ovunque si posi il nostro sguardo è un continuo fiorire di
temi legati al Green all’Ecosostenibilità ed alla voglia di essere più minimali
e meno inquinanti.
E come sempre, oggi più che mai nel mercato sempre più
connesso, le tendenze diventano sempre più virali fino a contagiare l’intera
industria della comunicazione come ampiamente testimoniato dalle Predictions di
Cannes tutte orientate a cogliere il nuovo trend emergente.
La contaminazione positiva dei nuovi concept iniziata solo pochi mesi fa ha raggiunto oggi
tutti i livelli della comunicazione e le aziende si scoprono ecologiste,
sostenibili e molto molto attente all’ambiente.
Naturalmente i pubblicitari non si sono tirati indietro,
anzi ci si sono buttati a capofitto, chi meglio e chi peggio.
Forse talvolta anche esagerando un poco generando l’indesiderato
effetto “Greenwashing” dove con una pennellata di (comunicazione) troppo verde
si cercano di coprire le magagne del prodotto.
Con immediate ricadute sul Brand che (ricordiamocelo) in
un’era 2.0 dove i consumatori sono strettamente legati al prodotto il confronto
e la verifica sono continui, precisi ed impietosi.
E senza contare che di frequente il consumatore non ama dovere
sopportare il maggiore costo derivante dall’acquisto di un prodotto “verde”
ecologico e biosostenibile solo nell’etichetta.
Sicuramente emotiva e d’impatto la comunicazione Green ci
colpisce al cuore e risveglia la nostra anima, spesso sopita, di paladini
dell’ambiente, di difensori del pianeta.
Ma poi, appena cessato l’attimo e terminato lo spot emozionale
a cui stiamo assistendo, il Brand rischia di perdere la sua credibilità,
inevitabilmente.
Perché il movimento Green sia reale e porti reali benefici
all’immagine della Marca serve una comunicazione credibile unita ad una vera continuità
ecosostenibile che parta dal prodotto, si trasmetta attraverso l’azienda ed
arrivi ad educare profondamente la mente del consumatore
Perché altrimenti rimarrà solo il washing, ed il Brand
diventerà Vanishing.
Michele Ficara Manganelli – Pubblicità Italia