» A Montecitorio il futuro (digitale)

Una giornata epica, non ho altre parole, davvero.

Montecitorio ha spalancato le porte ad 80 bambini (ripeto BAMBINI) che hanno partecipato al Coderdojo ideato ed organizzato dagli ottimi amici Stefano Quintarelli, Deputato di Scelta Civica e membro dell’intergruppo parlamentare 2.0 e da Anna Masera Capo Ufficio Stampa di Montecitorio.

All’evento ha preso parte (molto attiva) anche il Presidente della Camera On. Laura Boldrini che si è intrattenuta a lungo con ibambini per vedere le loro creazioni.

Personalmente sono rimasto molto colpito e toccato da una esperienza del genere, vedere 80 bambini programmare divertendosi fa un discreto effetto e ti fa capire dove risieda il futuro dell’innovazione.

Si tratta di un grandioso esperimento, primo in europa a livello istituzionale, e la incredibile commozione e le evidenti lacrime di contentezza di Stefano Quintarelli la dicono lunga sull’importanza, anche istituzionale, di un evento di questa portata.

Essere stato chiamre a testimoniare un evento del genere ha rappresentato un salto quantico nella mia consapevolezza digitale spesso troppo appiattita verso il gadget di turno o sul brand innovativo: vedere 160 manine muoversi sulle tastiere invece ti riporta alla realtà e ti fa capire sove sia il vero significato del digitale.

Non solo nel cervello ma anche nel cuore di un bambino.

Perchè dentro questi 80 bambini ci saranno i nostri prossimi digital champions, non per niente anche Riccardo Luna è passato da queste parti.

Devo quindi ringraziare anche io per essere stato invitato a vivere da dentro, quasi come una sorta di “blogger governativo” per testimoniare direttamente questa incredibile avventura.

E voglio condividerla anche con i miei followers con questi video e queste foto che posto qui di seguito e che ho raccolto in un album sul mio Flickr.

Il mio Reportage a Montecitorio ospita Coderdojo dove a programmare sono i bambini nativi digitali HD