“C’è poca comprensione del fenomeno e allora lo interrompono, senza tenere conto che Facebook ha alfabetizzato tecnologicamente gli italiani molto più di ogni attività governativa” tuona Michele Ficara Manganelli”
Sono stato interpellato dal settimanale (cartaceo) Panorama ed il mio personale punto di vista è stato ripreso in questo articolo.
E’ già da un pò di tempo che si assiste alla progressiva chiusura di internet con facebook ed annessi e connessi, da parte delle principali aziende italiane e degli enti della pubblica amministrazione come ho già avuto modo di parlarne in questo post.
La cosa (A MIO MODESTO AVVISO) è decisamente negativa e rischia di avere gravi ripercussioni sull’utilizzo della rete sia a livello privato che professionale.
Innanzitutto mi chiedo perchè il solo fatto di avere la possibilità di accedere ad internet debba ISTANTANEAMENTE trasformare il dipendente (PUBBLICO O PRIVATO CHE SIA) in un istantaneo fannullone e dilapidatore delle tecnologie aziendali.
E’ ampiamente provato, lo dice anche Wired (quello americano) che chi utilizza liberamente la rete ed i social network è molto più produttivo a livello lavorativo rispetto ai propri colleghi digital divisi.
Anzi, e qui veramente la miopia di certe aziende ed enti pubblici, è incredibile, molto meglio avere un dipendente seduto al suo posto di lavoro, anche se con un occhietto o una paginetta aperta sul suo sito internet preferito, che in giro per l’azienda a cazzeggiare con i colleghi, inventandosi finte riunioni giusto per tirare l’orario di uscita.
Mi ricordo le prime aziende illuminate ai tempi della new economy dove navigare a larga banda era un lusso che ci si poteva permettere solo in azienda, ed ecco apparire i primi calcetti aziendali, le prime palestre aziendali, le prime nursery aziendali, le prime cucine aziendali, i primi matrimoni aziendali, e tante altre belle cose aziendali …
Ed il dipendente felice produceva di più ed era più fedele all’azienda.
Ecchediamine, cari neo rampanti manager o efficientissimi amministratori pubblici, ma fateli divertire un pò questi dipendenti … suvvia … ne gioverete assai !
🙂