ministro brunetta

Brunetta: stop a Facebook per gli statali

Leggo questo articolo sulla stampa analogica ed inorridisco un pò …

Capisco l’esigenza di efficientare la PA ma forse il ministro Brunetta dovrebbe leggere proprio questo articolo

Un Suggerimento per il Ministro Brunetta: magari lasci aperto Facebook (solo) durante l’orario di pausa, mi sembra un giusto ed utile compromesso (storico).

Con affetto (istituzionale).

5 Risposte

  1. Roberto Scano

    L’uso della rete (ed in generale degli strumenti informatici e di comunicazione, telefoni e fax compresi) in orario di lavoro è sempre stato un problema e trovo corretto che le P.A. impediscano agli utenti di utilizzare a fini personali dei contenuti (e lasciam perdere che con Facebook si cresce: una cosa è partecipare in facebook come ufficio/azienda, altra cosa è partecipare come privato per accrescere il proprio “patrimonio culturale” usando le risorse e il tempo aziendale).
    Non sono nemmeno d’accordo di aprire i firewall nell’ora libera perchè in ogni caso gli strumenti che utilizza non sono suoi ma sempre di proprietà dell’azienda (e in questo caso dello stato).
    Purtroppo quella identificata da Brunetta è una “malattia” tipica: basta fare un giro in rete per vedere quante persone in orario di lavoro postano su forum, ecc. ecc. e per tale motivo non andrebbe colpito “facebook” ma andrebbe ricordato al dipendente il corretto uso degli strumenti di comunicazione (non solo internet, anche il telefono, i fax, ecc.) aziendali che sono dell’azienda e non per uso personale dell’utente.
    La cura non è quindi chiudere l’accesso a facebook o ad altre applicazioni (altre amministrazioni chiudono l’accesso a youtube) ma far crescere la cultura per cui in orario di lavoro gli strumenti vanno utilizzati a fini lavorativi.

  2. micheleficara

    nel frattempo ho incontrato Michele Vianello Vicesindaco di Venezia che mi conferma che prestoarriveranno 700 Hotspot gratuiti per i cittadini ed a (poco) pagamento per i turisti …

    dato che internet non la si può fermare mi vedo già un incremento dei netbook da borsetta negli uffici pubblici …

    è initile cercare di mettere (stupide) imposizioni dall’alto, si riuscirà sempre ad aggirarle …

    evviva l’impiegato (statale) che servirà meglio il cittadino grazie alle ore (anche lavorative) utilizzate in rete …

    anzi nei prossimi concorsi statali metterei l’obbligo di possedere una cultura di base della rete per potere accedere a posti pubblici …

    altro che chiudere internet …

    🙂