Paolo Bertoluzzo AD di Vodafone presenta oggi la nuova piattaforma 360 di Vodafone che ha di interessante il fatto che possa essere ospitata su Device diversi anche scaricandola sul telefonino da scheda SD.
E’ chiaro che prima o poi anche Vodafone doveva dare una risposta concreta contro lo strapotere dell’app store di Apple ed il nascente Ovi Store di Nokia e lo fa puntando pesantemente sulla propria Customer base.
Vodafone 360 diventa anche piattAforma di billing per i propri fornitori di contenuti che potranno effettuate dei micropagamenti via mobile con un 30% trattenuto da Vodafone come fee di transazione.
La cosa rilevante è che il billing dei contenuti avverrà DIRETTAMENTE SU BOLLETTA TELEFONICA O SUL CREDITO DELLE PREPAGATE quindi superando l’annosissima limitazione dell’appstore et similia invece con billing basati su carta di credito, che limita pesantemente il mercato sia per chi non la possiede o per chi non vuole utilizzarla.
Interessante anche il nuovo concetto di rubrica dinamica: ovvero la rubrica che integra anche i social network dei tuoi contatti (come i poken) e pubblica in tempo reale itutti i loro status update e la loro georeferenziazione, un salto in avanti quantico se applicato sul largo pubblico che così potrà accedere facilmente ad applicazioni che se usate singolarmente risulterebbero altrimenti scomode e poco comprensibili ai più.
La piattaforma è basata su Linux mobile.
In definitiva Vodafone dice: se oggi i venture capital usa finanziano startup che sviluppano app per iPhone noi creiamo una piattaforma migliore ed estesa su tutti i cellulari disponibili, e quindi molto più appetibile come mercato … anche per i VC
… purché sotto copertura Vodafone …
Forse il successore dell’AppStore è arrivato ?
Come la vedi?