Oggi sciopero generale della Cgil a Milano, (foto per gentile concessione di Layla Pavone) praticamente 4 gatti che hanno cercato di bloccare la città senza riuscirci.
Si segnalano casi di lavoratori precari a cui è stato impedito di guadagnarsi la pagnotta da scioperanti dipendenti a tempo indeterminato.
Oramai i sindacati (cgil in primis) sono considerati tra i beni di lusso ed entreranno nel redditometro.
Dopo oggi è certo che dalla fusione del Dna della Rosy Bindi e della Paola Concia si è miracolosamente generata la Camusso, si cerca il genetista responsabile di tale scoperta.
L’età media degli scioperanti superava praticamente ovunque quella pensionabile, segno dei tempi (che passano).
Oggi a Milano i giovani (precari) hanno iniziato a capire che il rosso non tornerà mai più di moda e forse nemmeno l’arancione.
meglio quando scrivi di altro.
grazie, ma è ora di finirla di farci prendere per il culo da questi politicanti inutili … tutti eh!
Sono assolutamente critico sullo sciopero CGIL. Però proprio non capisco la tua allusione al rapporto “genetico” tra Rosy Bindi, Paola Concia peraltro avversarie nello stesso partito su questioni di primo rilievo, e la Camusso. Caro Michele è un lapsus sessista e stupido che non voglio proprio approfondire
http://youtu.be/VMPClDFSH7o
Massimo, nessun sessismo (non sono Berlusconi) ma solo satira ben fatta e beh la somma di due “geni” genera sempre un doppio “genio” no? e la somma degli opposti genera un completo,? comunque mi dispiace solo che adesso Crozza dovrà cercare una nuova battuta …
Ciao Michele.
Dai su un po’ di originalità, però! Tutte le democrazie occidentali riconoscono lo sciopero come una conquista per i lavoratori. Nessuno lo mette in dubbio. Se sia efficace è un altro paio di maniche. In questa fase credo che sia a beneficio dei datori di lavoro, che si risparmiano una giornata di paga.
Io ho fondato un sindacato online 10 anni fa e già allora non capivo l’utilità di molti scioperi. Ci sono molte altre forme di rivendicazione. La prima e la più utile è la proposta e il buon esempio!
Poi sul discorso dna della Bindi, della Concia e della Camusso, mi sembra proprio una presa di posizione, così, tanto per dar contro a una parte politica. Hai visto il Parlamento? Hai visto cosa sta succedendo? Il Leggi i giornali internazionali? Beh critichiamo tutto e tutti, ma con un po’ più di originalità e iniziamo a non sparare solo sul mucchio.
Lorenzo secondo me oggi come oggi lo sciopero (non nella totalità dei casi ma sicuramente nella stragrande maggioranza) è diventato ormai solo un’altra forma ipocrita di perdita di tempo, svago e irresponsabilità nei confronti dei propri obblighi professionali. Andava bene negli anni 60, ma ne è passata di acqua sotto i ponti..
Crea disagi alle persone che devono star dietro ai propri impegni, in modo ingiusto, provocatorio e, ripeto, inutile, perchè mosso da una folla manipolata dai media (completamente disinteressati alla “ragione” dello sciopero, ma solo atti a gonfiare la notizia e a dimenticarla prontamente, dopo averla spremuta fino in fondo) e dai sindacalisti che, per citare nietzsche: “sono tanti avvocati, che non vogliono sentirsi chiamare tali, astuti difensori dei loro pregiudizi, che essi vogliono far passare per verità”, parlando di scontento generale, precariato e soprusi, dall’alto dei loro enormi capitali esentasse!)
Parli di originalità? Rileggi il tuo punto di vista: arranca snocciolando stereotipi!
Dici tu: “In questa fase credo che sia a beneficio dei datori di lavoro, che si risparmiano una giornata di paga.”
Ecco, questa a mio avviso è una frase tipicamente italiana, di coloro che non vedono più in là del proprio naso..simbolo della rovina, della insopportabile zavorra che questo modo di pensare ci ha sempre causato e sempre ci causerà nei confronti di quegli stati meno ipocriti e borghesotti.
Invece di fare l’insegnante di vita leggi un po’ meglio quello che ha scritto Michele, perchè a mio parere è molto più lungimirante di te e penso che, proprio per lo stile realista, pungente e telegrafico, sia decisamente più fuori dal coro (e utile) di te, che non fai altro che offrire un punto di vista che non esce dalla tua piccola opinione condominiale.
Hahahaha Stefano fantastico. E’ la prima volta che qualcuno mi risponde così. Divertente. Io non difendo lo sciopero in quanto tale, ma il diritto di sciopero. L’ho scritto che non funziona più. Credo che l’uso dello stesso sia abusato, non per tutte le ragioni che dici tu (non sono d’accordo con te su tutto ma sono felice che tu possa e voglia esprimere la tua opinione), ma perchè impatta sulla vita altrui e non serve a nulla, il resto sono tue personali opinioni. Se le persone scioperano non vengono pagate. Se si divertono a non essere pagate, che cosa vanno a lavorare a fare? Mi pare che se sono disposte a sacrificare con questo si smonti in parte l’argomento che lo facciano per fancazzismo. Non credo che avere 200€ in meno in busta sia piacevole, o ci credi o non partecipi. Per cui se le persone partecipano perchè ci credono, quindi sono una massa d’imbecilli, visto che lo fanno per fancazzismo. Io avevo detto che più che servire a loro serve ad alleggerire i costi dei loro datori di lavoro, visto che in questo periodo di lavoro non ce n’è tanto, era una critica implicita allo sciopero, non hai colto? Pensa pure come vuoi, ma non vedo una buona ragione per cui sia io sia te possiamo essere diversi dalla massa, e per tanto non capisco come possiamop noi non essere d’imbecilli. La mia opinione è di condominio, ne più e ne meno della tua. Il male dell’Italia sono gli scioperi, la gente come me che ha delle opinioni scellerate, del sindacato o forse di una classe dirigente in tot? Forse di tutte insieme. Ma io me la prenderei piuttosto con una classe dirigente (il governo, in questo frangente di c/d, ma anche con governi passati anche di c/s), che non fa che legiferare e non decidere per stare dov’è senza avere una chiara visione sul futuro.
Cosa c’è di originale nel prendersela con persone così senza entrare nel merito? La battuta sulle donne è di puro sfottò senza senso. Conosco Michele e posso permettermi in questo frangente di dirgli questo. Lo apprezzo per altri motivi, non per questo post. Poi tu pensa quello che ti pare, come io lo stesso.