Forse sarò troppo esplicito ma in questi tranquilli giorni in Grecia riflettevo sulla ormai conclamata fine della democrazia e per come siamo stati supinamente educati politicamente dal dopoguerra ad oggi.
Ci hanno inculcato una logica politica basata esclusivamente sull’ideologia contrapposta che oggi come prodotto di marketing non funziona più.
Una ideologia finanziata da ambo le parti con i soldi dei servizi segreti statunitensi e sovietici post seconda guerra mondiale.
Peccato solo che ora i soldi di russi ed americani siano finiti e mollato il colpo siamo in preda alla globalizzazione selvaggia che se ne fotte allegramente delle ideologie politiche.
Ora serve una politica responsiva che risolva le reali problematiche della società civile.
Una politica che sia assolutamente meritocratica che si remunera in base al miglioramento delle condizioni sociali per i cittadini in base a parametri misurabili come:
Aumento del Welfare
Diminuzione delle tasse
Economia e sviluppo
Assistenza sanitaria
Trasporti
Istruzione e cultura
Innovazione tecnologica
Sicurezza
In pratica un governo dove gli stipendi dei ministri ed a scendere dei vari dipartimenti e commissioni venga stabilito ed erogato in base alla percentuale di raggiungimento degli obiettivi di benessere per il popolo.
Anche le elezioni dei nuovi dirigenti politici, ormai emancipati da inutili schieramenti politici, dipenderanno dalla efficacia di quanto raggiunto, così eviteremo di perdere tempo con stupide e costose campagne elettorali.
Potremmo essere il primo paese al mondo a fondare una nuova organizzazione sociale …
… Magari