Innanzitutto un benvenuto a te che mi stai leggendo e grazie di avermi dedicato il tuo prezioso tempo ! 🙂
E’ da più di due anni che ho deciso di aprire il mio Blog, sarebbe stato facile farlo subito, registrare il dominio, installare wordpress e via subito a ruota libera con i post …
Ma ammetto che sono un “Analogico Digitale” e quindi ritenevo assolutamente doveroso prima fare un pò di tirocinio per interpretare a fondo le complesse dinamiche della Blogosfera Italica …
Osservare, ascoltare, leggere, intuire i retroscena umani e digitali, senza fretta, che è sempre una cattiva consigliera.
Poi è arrivato l’esplosione dei social media 2.0 – 3.0 – x.0 e così via … e quindi ho deciso di dedicare altro tempo alla loro osservazione prima, e alla sperimentazione poi …
Poi è arrivato il Micro e l’Istant Blogging ed anche questo fenomeno mi ha affascinato non poco, tanto che ho deciso di entrare in questo affascinante universo esclusivamente in mobilità utilizzando il mio fidato Nokia E-90 … postando foto ed articoli di giornali che commentavo in tempo reale.
Poi qualche amico mi ha segnalato il mitico Hello TXT che mi ha permesso di aggiornare tutti i miei status nei Social Media in tempo reale in un colpo solo … poi gli status sono diventati commentabili e via così …
Insomma mi sono intrippato non poco in questo girone infernale tanto da lasciare ancora indietro il mio Blog …
Così i mesi sono passati … ma la voglia di iniziare a scrivere e partecipare alle molteplici e meravigliose discussioni in rete aumentava giorno per giorno …
Nel frattempo ho deciso che avrei dovuto anche essere indipendente tecnologicamente ed ecco che nel frattempo ho iniziato a studiare ben benino Wodpress e le sue infinite potenzialità di personalizzazione.
Alla fine rimaneva da scegliere solo il nome del Blog … eh sì la cosa più difficile arriva sempre alla fine …
Mi sono arrovellato per mesi e poi una mattina (rigorosamente sotto la doccia che è il mio pensatoio per eccellenza) ecco finalmente l’illuminazione che arriva a squarciare le tenebre:
IL NOME:
ANALOGICA _ MENTE // DIGITALE
Che nella sua sintesi rappresenta l’essenza di questo mio Blog e la motivazione insita in ognuno dei post che andrò a pubblicare nel tempo:
Personalmente sono un uomo “di mezzo” nato e cresciuto “analogico” e poi divenuto “digitale” fin nel midollo, e devo dire che questa è stata una esperienza personale e professionale decisamente entusiasmante !
Ho deciso anche di includere nella testata le immagini degli amici (analogici e digitali) più cari con i quali mi sono confrontato e che mi hanno dato consigli e suggerimenti per la creazione di questo blog.
Le foto sono oltre una trentina (al momento, ma cresceranno ve lo garantisco) e si alternano in ordine casuale ad ogni cambio di pagina
Bene la motivazione che stà alla base di questo Blog e condividere con i miei lettori questa esperienza affinchè possa essere utile a molti altri che dall’analogico dovranno traghettarsi al digitale ed a molto “nativi digitali” che non comprendono le riluttanze degli Analogici a digitalizzarsi.
Che dire d’altro ?
Ah sì, dimenticavo, la scelta della data per aprire il Blog l’11 di Settembre, una data che sebbene ricordata per un disastro ha però (comunque) segnato l’inizio di una nuova era dove il digitale ha compensato tutta una serie di limitazioni che si sono venute a creare.
Ho voluto quindi rompere gli schemi rendendo a modo mio un modesto omaggio ad un fatto estremamente negativo e doloroso ma che ha comunque creato una nuova consapevolezza e modificato radicalmente ed indissolubilmente la vita di tutti noi.
Il blog è partito, quindi.
Buona lettura e grazie della tua attenzione, amico digitale.
Bene, allora inauguro il blog col primo commento, sperando che porti bene 🙂
Trovo interessante il titolo che hai scelto.
Sono anch’io un nativo analogico della “generazione di mezzo” felicemente convertito al digitale e sempre attento alle novità offerte dalla tecnologia.
Il fatto di far parte di quella generazione mi ha aiutato non poco nel passaggio al digitale, mentre spesso i miei amici e colleghi più attempati (e non parlo solo in senso anagrafico) hanno avuto grosse difficoltà o addirittura hanno rifiutato il cambiamento.
Il risultato è che oggi molti di loro sono tagliati fuori dal difficile mercato del lavoro e anche dalle nuove socialità della rete.
Un’altra cosa che ho notato in questi ultimi anni è che la generazione successiva è cresciuta molto (troppo?) alla svelta, con la generazione precedente che non è stata in grado di fare da ponte e trasmettere loro tutto quel prezioso bagaglio di conoscenze accumulato negli anni.
Anche per questo motivo capita talvolta di vedere questi compiere errori grossolani; nelle nuove leve vedo però anche grosse competenze e grosse potenzialità e mi chiedo dove sarebbero adesso se solo non avessero dovuto camminare da subito con le loro sole gambe.
Io mi ritengo un privilegiato quando penso che sono riuscito a far parte di entrambi i mondi, l’analogico e il digitale, quello dei primissimi calcolatori e quello delle nanotecnologie, quello della connettività via cavo e quello wireless, quello passivo e quello interattivo.
Un grosso in bocca al lupo da un altro nativo analogico della “generazione di mezzo”, felicemente convertito al digitale.
Roberto 😉
MADDAI!
Eccoti come promesso l’11 Settembre!!
Ho già aggiunto il blog all’aggregatore…
Ciao e complimenti!
Giovanni
Ciao Michele, benvenuto nella blogosfera. 😛
Scherzi a parte, sono curioso di leggerti. Ottimo!
Un saluto.
benvenuto!
e’ sempre un piacere leggerti 🙂
Grande Michele. Allora è arrivato il giorno del parto come da programma. Mi piace molto l’impostazione grafica, e l’header che “ti osserva”. Complimenti e al prossimo post.
In bocca al lupo!
Mi sembra un’ottima partenza… si comincia fare fatica nel distinguere fra i digital native e non-digital native!
Ciao Michele,
benvenuto!
Dadda
PS ma dove le hai prese le foto della testata? Quella con me ha una dominante rossa che sembra scattata su venere. Consigliasi un colpetto di Gimp, quando ho due minuti te la metto a posto.
In bocca al lupo vecchio mio 🙂
grazie a tuitti per i commenti e per l’incoraggiamento !!!
🙂
vi voglio bene !
Bene, era ora… In bocca al lupo.
Ciao Michele, come dire, in bocca al lupo per il blog, è bello leggerti anche qui!